
Bersani... L'Attila di Bettola!
La Saga del PDNetwork... 5!
Chi non conosce la storica leggenda di Attila?!
Attila era un re barbaro che diffuse terrore e morte, fino a far tramandare l'ipotesi che, ove si posavano gli zoccoli del suo cavallo, là non crescesse più neppure l'erba.
Ma ecco che un piccolo uomo, insignificante e patetico, riesce oggi a calcare le antiche orme dell'Unno e, nel pieno rispetto delle sue visionarie ambizioni, attua piani nefasti e subdoli, tendenti ad annullare qualsivoglia tentativo di ammodernamento del partito, in netto contrasto con la basita e credulona sua 'base'. Tutto egli si concede - l'Attila di Bettola - e tutto gli è permesso, purchè non snaturi l'equilibrio dell'unico potere forte al quale egli stesso s'assoggetta e s'inchina.
Il PDNetwork era sorto per giustificare spese altrimenti non sostenibili.
I creduloni lo frequentavano con una certa assiduità, fino a quando qualcuno ha cominciato a stancarsi di chiedere, chiedere e chiedere interventi che mai arrivavano ed allora, inevitabilmente, la fine è sopraggiunta e quel tormentato sito, infine, ha dovuto cedere.
Nessun commento da mesi, nessuna presenza che valorizzi sforzi e continuità, nessuna vicinanza col partito e mai qualcuno del PD che abbia realmente convinto con la sua presenza.
E così, il neo Attila di Bettola lascia morire ciò che, invece, avrebbe dovuto rappresentare l'anima dell'innovazione.
Esorto tutti a visionare la seguente lista di link che aprirà le Home Page di PDNetwork.it, memorizzate a campione in alcune date.
- PDNetwork-18-09-2012
- PDNetwork-27-09-2012
- PDNetwork-07-10-2012
- PDNetwork-14-10-2012 N.B. - Questa è un'aggiunta, successiva alla data di pubblicazione dell'articolo (l'agonia continua!)
"Qualsiasi cosa che poteva essere ed invece muore, è pur sempre una mancanza!"
Questo articolo è Copyright © di Io Non Mollo - Riproduzione vietata - Pubblicato 8 anni fa -
898
Valori: 2485 ....... Rango: Veterano
Buon giorno a tutti.
Caro Giuseppe, la fine di quel sito era ormai nell’aria. Non è una grave perdita, anche se, come tu stesso hai evidenziato, è pur sempre un peccato. Però, a dire il vero, io mi sono sempre chiesto come abbia fatto a resistere così a lungo.
Rarissime volte s’è letto l’intervento di qualche onorevole e mai, che io sappia, qualcuno di loro che abbia risposto per iscritto alle ricorrenti domande. Ma anche don Silvio ha mai risposto ai suoi fan, quindi perché avrebbe dovuto farlo l’esponente di spicco del PD? Questa ulteriore similitudine conferma ancor di più l’ipotesi che il PD sia il PdL meno la Elle, in tutto e per tutto, con l’unica differenza che nel PdL il capo supremo c’è e rimane evidente, nel PD il capo supremo c’è, ma si camuffa, dando la parvenza che il partito sia a gestione plurima.
E’ ormai innegabile. Tutta l’attuale classe politica non è degna di rappresentare il cittadino, proprio perché non ha mai voluto il confronto col cittadino. Meglio faremmo ad aprire bene gli occhi la prossima volta, ma anche ad essere determinanti per la sopravvivenza di quello o quell’altro giornale, di quella o quell’altra televisione, specialmente se con certi giornali e certe televisioni si creano le false ideologie ed i falsi miti.